L’area dell’Engagement professionale si concentra sulla capacità dei professionisti della formazione di utilizzare le tecnologie digitali non solo per migliorare l’insegnamento, ma anche per incrementare le loro capacità di interagire professionalmente con colleghi, studenti, membri di comunità di apprendimento e altre parti interessate, favorendo così il proprio sviluppo professionale e l’accesso all’innovazione.
Quest’Area è composta da tre Sotto-Aree, che riguardano l’acquisizione di abilità e competenze specifiche negli ambiti della comunicazione, della collaborazione e dello sviluppo professionale.
Sulla base delle reali esigenze espresse dai professionisti dell’IFP nel quadro del progetto ECHOES, sono state individuate le seguenti Sotto-Aree di miglioramento delle competenze. Per ciascuna Sotto-Area vengono, quindi, presentati gli strumenti (colore arancione) e le metodologie (colore blu) disponibili.
Sotto-aree identificate #
A01.1 #
Come attivare il Digital Online Learning coinvolgendo la tua organizzazione? Come puoi rimanere aggiornato e accedere ai contenuti condivisi in qualsiasi momento per imparare, pianificare e innovare?
A01.2 #
Come proteggere l’accesso al tuo archivio, condividere file e cartelle, collaborare online?
A01.3 #
Come utilizzare al meglio l’apprendimento digitale online e coinvolgere i colleghi?
Strumenti dell’Area 01 #
A01.1 Come abilitare il Digital Online Learning coinvolgendo la tua organizzazione? Come rimanere aggiornato e accedere in qualsiasi momento a contenuti condivisi per imparare, pianificare e innovare?
Strumento 01.1.1 Microsoft Teams
Strumento 01.1.2 ClickUp
Strumento 01.1.3 Zoom
Strumento 01.1.4 Google Meet
Strumento 01.1.5 Rocket.Chat
Strumento 01.1.6 CISCO Webex Teams
Strumento 01.1.7 Brosix
Strumento 01.1.8 Pumble
Strumento 01.1.9 Chanty
Strumento 01.2.1 Google Drive
Strumento 01.2.2 Microsoft OneDrive
Strumento 01.2.3 Dropbox
Strumento 01.2.4 Sync.com
Strumento 01.3.1 Digital online learning
Strumento 01.3.2 e-Learning
Strumento 01.3.3 Mobile Learning
Strumento 01.3.4 Microlearning